era diventa: La poppa

Nei post "era diventa" un po` di foto e commenti sul ripristino di qualche parte della Maretta.

Iniziamo con la poppa.

Ecco qui sopra come si presentava prima della cura ...

Foto due 

La poppa con il supporto motore e timone smontati, entrambi sono fissati con viti. Vanno svitatate tutte ! 
Non fate come me che iniziate a tirare pensando che quelle dei  perni timone non tengano il legno allo scafo ;-).

Visto che ho messo anche la copertina !?!?!?


Copertina lunga , da notare la pioggia !!!

Foto duebis
La poppa pulita... ma ancora da resinare , stuccare e verniciare.

Foto tre
I due supporti in legno disegnati prima del taglio

Foto quattro
I sue supporti tagliati , levigati, verniciati e pronti per il rimontaggio.

Pulizie

La prima cosa da fare che mi sono dato in priorita` e` dare una bella pulita alla Maretta , che al momento non ha un nome.

Esistono diversi modi per pulire una barca ma se e` in riva al Lago e ci teniamo all`ambiente ... i detersivi che di solito si usano a casa non sono la prima cosa da provare ;-)

Qui sotto una bella scheda ripresa da internet , al momento io ho provato acqua sale e spazzola dei panni per la coperta di prua... non so` la percentuale di olio di gomito ma devo dire che il risultato mi ha soddisfatto.

Ecco il mio kit ECO .

CONSIGLI UTILI ( da : www.ilmarinaio.com )

Mantenere pulita la vostra barca rispettando l'ambiente. E' estremamente importante mantenere sempre pulita la barca. Non importa quanto tempo decidiate di trascorrere a bordo, un ambiente pulito e accogliente vi farà sempre sentire a vostro agio come a casa. E' altresì importante rispettare l'ambiente che ci circonda, servendosi di detergenti e saponi che non inquinano l'ambiente e lasciano intatte la bellezza della costa e la flora e la fauna marina. Di seguito riportiamo alcuni consigli utili per la pulizia della barca nel rispetto della natura. Effettuare frequentemente la pulizia della barca. Spazzolare con decisione e rimuovere sempre completamente lo sporco. Evitare che lo sporco e la polvere si depositino per lunghi periodi perché successivamente sarà ancora più difficile ripulire la superficie. Evitare di utilizzare detergenti a base di sostanze chimiche aggressive come i polifosfati che sono inquinanti e pericolosi per l'ambiente marino. Effettuare sempre una prima pulizia utilizzando solo acqua dolce. Se restano dei residui intervenire con detergenti neutri o delicati. Durante tutte le operazioni di pulizia si consiglia di non utilizzare detergenti aggressivi per non danneggiare l'ambiente circostante. Di seguito riportiamo alcuni consigli per : Candeggiare : servirsi del perossido di idrogeno Pulire il Legno: soluzione di 3 parti di olio di oliva e 1 parte di aceto bianco Pulire le parte in metallo/cromature: pulire con aceto di mele e lucidare con olio per neonati Pulizia in generale: bicarbonato di sodio Pulizia di altre superfici : Vetroresina: bicarbonato di sodio e sale Alluminio: crema di tartaro disciolta in ¼ di acqua calda Ottone: salsa di Worcestershire, o una miscela di aceto, acqua e sale in parti uguali. Asciugare dopo il trattamento. Cromature: aceto di mele per pulire; olio da neonati per lucidare. Ottone: Spruzzare una miscela di succo di limone e sale, aspettare qualche minuto poi asciugare. Ponte/Coperta: sciogliere una tazza d'aceto in 3,5 lt d'acqua. Fregare, asciugare fino a rimuovere lo sporco. Lexan: 1 tazza d'aceto, ½ litro d'acqua. Applicare con un panno morbido. Asciugare. Lucidare . Ruggine/Muffa: mischiare sale e succo di limone in parti uguali , quindi aceto e sale. Doccia: spruzzare del bicarbonato di sodio; sfregare con uno strofinaccio. Asciugare. Frigorifero/Ghiacciaia: pulire con un panno umido imbevuto di bicarbonato di sodio. Toilette: utilizzare il bicarbonato di sodio e sfregare in maniera energica. Versare una tazza d'aceto e lasciare riposare per una notte in modo da sciogliere il calcare e i depositi di sale. Oblò: 1 tazza d'aceto versata in ¼ d'acqua calda. Lavare, sciacquare e asciugare.

140928

Maretta - scheda tecnica

nome modello : 
Maretta Touring
cantiere costruttore : 
MAREPO (era in Via Roma 2 , Cesate, Milano +029940034 ... ma non esiste piu`)
nazione cantiere : 
Italia 
periodo di produzione : 
1979/1980 da confermare
tipologia di imbarcazione : 
Deriva
armamento : 
Sloop
materiale scafo : 
Vetroresina
nome progettista : 
Luciano Rapetti

motore : 
predisposizione fuoribordo 2-6 CV

tipo di chiglia : 
deriva mobile

zavorra bulbo : 
non previsti
Posti: 
4

lunghezza fuori tutto : 
4,50 m
lunghezza alla linea di galleggiamento : 
4,20 m
baglio max. : 
1,60 m
pescaggio standard : 
1,05 m
pescaggio minimo : 
0,15 m senza deriva
dislocamento : 
170 kg
peso scafo  : 
90 Kg circa

superficie velica: 
10 m
randa
Altezza 4m Base 3m - 3 stecche
genoa
Altezza 3.5m Base 2.1m 

spinnaker-- (mq)




Vedi anche il link: sailingtheweb.it Maretta Touring

140926

Il primo passo

Meta` Settembre 2014 - Giorno 1
lo ho fatto... 
ho firmato il contratto e sono diventato proprietario di una Maretta Touring.

In molti comprerebbero qualcosa in uno di ottima conservazione ...
... ma il divertimento  e` sistemare le cose ;-).

Ecco il "giorno uno" come ho trovato lo scafo ...











Domanda: come portare la barca in acqua da soli senza rovinare lo scafo e senza avere verricelli e supporti a motore?
La risposta mi arriva da Stefano, una fonte sempre molto valida, perche` non usi dei parabordi come rulli ?

Detto ...  Fatto !

ecco la Maretta vicino all`acqua... avrebbe galleggiato ?











Ebbene si , non sapevo se lo scafo aveva falle o meno ... 
ma dopo una prova di galleggiamento metto la barca in acqua e via!

Mezz`ora di remata e la Maretta e` a terra in un luogo un po` piu` consono dove sara` coccolata e curata per i prossimi mesi.

Eccola qui ! 
Un po` piu` pulita ma con tantissimo da fare. Il sole la asciughera` un po` e visto che non ho ancora messo il telo la pioggia la lavera`... che ne ha tanto bisogno.






140915